Diritto Civile
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27036 - pubb. 29/03/2022
Mutuo fondiario: il superamento del limite di finanziabilità comporta la conversione in mutuo ordinario
Cassazione civile, sez. III, 08 Marzo 2022, n. 7509. Pres. Vivaldi. Est. De Stefano.
Mutuo fondiario e mutuo ordinario - Diversa tipologia contrattuale - Insussistenza - Limite di finanziabilità previsto dall'art. 38, comma 2, del d.lgs. n. 385 del 1993 (TUB) - Superamento - Conseguenze - Nullità del mutuo fondiario ed eventuale conversione del contratto nullo - Esclusione - Qualificazione come mutuo ordinario - Sussistenza - Disciplina di favore per il creditore fondiario - Disapplicazione
Il mutuo fondiario non è un contratto diverso dal mutuo ordinario, ma ne rappresenta una "species", con la conseguenza che il superamento del limite di finanziabilità previsto dall'art. 38, comma 2, del d.lgs. n. 385 del 1993 - che costituisce elemento essenziale per l'applicazione della disciplina di privilegio, sostanziale e processuale, per il finanziatore - non determina la nullità del mutuo fondiario e la sua eventuale conversione ex art. 1424 c.c., bensì comporta, in esito alla qualificazione del contratto come ordinario mutuo ipotecario, la mera disapplicazione delle speciali norme di favore previste per il creditore fondiario e la conservazione tanto del mutuo quanto della garanzia ipotecaria. (massima ufficiale)
Testo Integrale