Deontologia
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 17092 - pubb. 14/04/2017
Onorario per difesa di una parte nei confronti più controparti e discrezionalità del giudice
Cassazione civile, sez. I, 10 Gennaio 2017, n. 269. Est. Didone.
Avvocato e procuratore - Onorari - Tariffe professionali - Inderogabilità - Assistenza e difesa di una parte avente più controparti - Maggiorazione del compenso ai sensi dell'art. 4, comma 4, del d.m. n. 140 del 2012 - Facoltà discrezionale del giudice - Configurabilità - Conseguenze - Ricorribilità in cassazione - Condizioni
In tema di liquidazione degli onorari di avvocato, la disposizione dell'art. 4, comma 4, della tariffa professionale approvata con d.m. 20 luglio 2012, n. 140, che consente, nell'ipotesi di assistenza e difesa di una parte nei confronti più controparti, la liquidazione di un compenso unico aumentato sino al doppio, prevede una mera facoltà rientrante nel potere discrezionale del giudice, il cui mancato esercizio, ove motivato, non è denunciabile in sede di legittimità. (massima ufficiale)
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