Diritto Civile

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 1685 - pubb. 30/04/2009

Strade, responsabilità della P.A. e manufatti ai margini della strada

Tribunale Cuneo, 03 Aprile 2009. Est. Macagno.

Responsabilità della P.A. per manutenzione di strade – Responsabilità da cose in custodia – Presupposti – Caso fortuito – Esclusione della responsabilità – Caratteristiche.

Responsabilità della P.A. per manutenzione di strade – Manufatti e segnali stradali posti all’esterno della carreggiata – Esclusione.

In tema di la responsabilità ex art. 2051 codice civile, perché possa ritenersi esistente il rapporto di custodia che la presuppone, è necessario che il soggetto sia in grado di esplicare sulla cosa un potere di sorveglianza che abbia il potere di modificarne lo stato e di impedire che altri vi apportino modifiche. Con riferimento all'ente pubblico e alle strade aperte al traffico, è certo che l'ente proprietario si trovi in questa situazione, per cui, una volta accertato che il fatto dannoso si è verificato a causa di una anomalia della strada o delle sue pertinenze (e l'onere probatorio di tale dimostrazione grava, palesemente, sul danneggiato), è comunque configurabile la responsabilità dell'ente pubblico custode che non dimostri di non avere potuto far nulla per evitare il danno. La responsabilità dell’ente sarà invece esclusa ove vi sia la prova che la situazione che ha provocato il danno si è determinata non come conseguenza di una negligenza della strada, ma in maniera improvvisa ovvero per colpa esclusiva dello stesso danneggiato, così integrandosi il caso fortuito previsto dall'art. 2051 c.c.. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Con riferimento alla responsabilità della P.A. per la manutenzione delle strade, non è ipotizzabile un obbligo di custodia esteso a tutti i manufatti, i quali debbono necessariamente essere posti all’esterno della carreggiata secondo le prescrizioni di cui all’art. 81 del Regolamento di attuazione del Codice della strada. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

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