Diritto della Famiglia e dei Minori
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 12499 - pubb. 29/04/2015
Rettifica del sesso della persona sposata: finché il legislatore non interviene, il matrimonio resta
Cassazione civile, sez. I, 21 Aprile 2015, n. 8097. Est. Maria Acierno.
Rettifica del sesso da parte di persona coniugata – Conseguenze – Corte costituzionale, sentenza n. 170 del 2014 – Effetti – Mantenimento in vita del matrimonio – Sussiste – Sino all’intervento del Legislatore
La sentenza n. 170 del 2014 della Corte costituzionale – con la quale è stata dichiarato l’illegittimità delle norme in tema di rettifica del sesso nella parte in cui non prevedono la possibilità di mantenere in vita il rapporto di coppia con altra forma di convivenza giuridicamente riconosciuta, con modalità da statuire dal legislatore – non è di mero monito ma autoapplicativa, con la conseguenza che è costituzionalmente necessario conservare alla coppia il riconoscimento dei diritti e doveri conseguenti al matrimonio fino a quando il legislatore non intervenga. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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