Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 11711 - pubb. 03/12/2014
Pluralità di accordi di ristrutturazione e utilizzo delle risorse provenienti anche dalla continuazione dell'attività
Tribunale Avellino, 12 Novembre 2014. Est. Feo.
Accordi di ristrutturazione dei debiti – Pluralità – Ammissibilità
Accordi di ristrutturazione dei debiti – Controllo del Tribunale in assenza di opposizioni – Valutazione della coerenza dell’attestazione – Necessità
Accordi di ristrutturazione dei debiti – Pagamento dei creditori estranei – Risorse provenienti anche dalla continuazione dell’attività – Ammissibilità
La domanda ex art. 182 bis l.fall. può essere diretta ad ottenere l’omologazione di una pluralità di accordi di ristrutturazione dei debiti stipulati dal debitore con i creditori che, complessivamente, rappresentino almeno il sessanta per cento dei crediti. (Francesco Fimmanò) (riproduzione riservata)
In assenza di opposizioni, il controllo riservato al Tribunale concerne la verifica della logicità del piano, nonché della coerenza e della persuasività della relazione redatta dall’attestatore con riferimento alla attuabilità/fattibilità del piano stesso. (Francesco Fimmanò) (riproduzione riservata)
Il requisito del pagamento dei creditori non aderenti può essere soddisfatto anche mediante la previsione dell’utilizzo delle risorse provenienti dalla continuazione della gestione ordinaria dell’impresa debitrice. (Francesco Fimmanò) (riproduzione riservata)
Segnalazione del Prof. Avv. Francesco Fimmanò
Il testo integrale
Massimario ragionato del concordato preventivo:
Continuazione della gestione ordinaria dell'impresa
Pluralità di accordi di ristrutturazione
Testo Integrale