Diritto Penale
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 10269 - pubb. 03/04/2014
Calcolo del TEG ricomprendendo qualsiasi onere effettivamente sopportato dal cliente. Portata della legge 2/2009 per la determinazione del costo del denaro con riferimento a tutte le remunerazioni caricate, commissione di massimo scoperto compresa
Appello Cagliari, 31 Marzo 2014. Est. Maria Teresa Spanu.
Usura – Carico economico da considerare come rilevante – Art. 1, comma 4, legge n. 108/1996 – Oneri effettivamente sopportati – Onnicomprensività.
Usura – Commissione di massimo scoperto – Rientra nel carico rilevante – Anche per il tempo anteriore all’emanazione della legge n. 2/2009, che ha carattere solo confermativo della disciplina vigente.
Stabilendo che per determinare il «tasso di interesse usurario, si tiene conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate alla erogazione del credito», l’art. 1 comma 4 legge n. 108/1996 intende chiaramente ricomprendere nel calcolo del TEG qualsiasi onere effettivamente sopportato dal cliente quale costo economico. (Aldo Angelo Dolmetta) (riproduzione riservata)
La portata della legge n. 2/2009 si risolve nella mera conferma della «disciplina vigente» e cioè nel richiamo dell’art. 644 c.p. e non delle circolari della Banca d’Italia, che sono pacificamente sprovviste di portata normativa. Il tenore dell’art. 2-bis di detta legge, in particolare, ha mera valenza chiarificatrice di un dato che era già contenuto nella legge sull’usura, quale quello della determinazione del costo del denaro con riferimento a tutte le remunerazioni caricate, commissione di massimo scoperto compresa. (Aldo Angelo Dolmetta) (riproduzione riservata)
Segnalazione dell'Avv. Giampiero Tronci e del Prof. Aldo Angelo Dolmetta
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