Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 31972 - pubb. 01/10/2024
Concordato preventivo: inserimento in apposita classe dei crediti oggetto di contestazione giudiziale
Cassazione civile, sez. I, 31 Luglio 2024, n. 21431. Pres. Ferro. Est. Dongiacomo.
Proposta di concordato preventivo - Crediti oggetto di contestazione giudiziale - Inserimento in apposita classe - Necessità - Ragioni
In tema di concordato preventivo, la sussistenza di crediti oggetto di contestazione giudiziale non preclude il loro doveroso inserimento in una delle classi omogenee previste dalla proposta, ovvero in apposita classe ad essi riservata, assolvendo tale adempimento, ricadente sul debitore ed oggetto di controllo critico sulla regolarità della procedura che il tribunale deve assolvere direttamente, ad una fondamentale esigenza di informazione dell'intero ceto creditorio: da un lato, infatti, tale omissione pregiudicherebbe gli interessi di coloro che al momento non dispongono ancora dell'accertamento definitivo dei propri diritti (ma che possono essere ammessi al voto, ex art. 176 l.fall., con previsione di specifico trattamento per l'ipotesi che le pretese siano confermate o modificate in sede giurisdizionale); dall'altro, essa altererebbe le previsioni del piano di soddisfacimento degli altri creditori certi, non consentendo loro di esprimere valutazioni prognostiche corrette e di atteggiarsi in modo pienamente informato circa il proprio voto. (massima ufficiale)
Massimario Ragionato
- ∙ Classi e loro formazione
- ∙ Valutazione del tribunale sulla formazione delle classi
- ∙
Le classi
Criteri di formazione delle classi - ∙ Creditori contestati, accantonamento
Testo Integrale