Crisi d'Impresa e Insolvenza
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 30390 - pubb. 10/01/2024
Azione revocatoria ordinaria: in corso di giudizio non è possibile inserire un'ulteriore domanda nei confronti del terzo sub-acquirente
Cassazione civile, sez. III, 06 Dicembre 2023, n. 34214. Pres. Sestini. Est. Graziosi.
Azione revocatoria ordinaria nei confronti dell’acquirente - Alienazione successiva del medesimo immobile - Proposizione in corso di giudizio di domanda nei confronti del sub-acquirente - Ammissibilità - Esclusione - Fondamento
Nel giudizio per revocatoria ordinaria proposto nei confronti dell'acquirente, il creditore non può, ove si verifichi una alienazione successiva del medesimo immobile, inserire in corso di giudizio un'ulteriore domanda nei confronti del terzo sub-acquirente, poiché la domanda nei confronti di quest'ultimo non può dirsi né di garanzia né comune a quella inizialmente introdotta, secondo quanto richiesto dall'art. 106 c.p.c. per la chiamata del terzo, potendo il suo acquisto essere pregiudicato solo in presenza dei presupposti di cui all'art. 2901, comma 4, c.c., e tenuto conto che solo al curatore fallimentare è consentito, ai sensi dell'art. 66, comma 2, l.fall., ampliare "a cascata", l'ordinaria azione revocatoria contro tutti i successivi subacquirenti, al fine di assicurare, in ragione della superiore difficoltà di recupero, una più intensa tutela dei creditori dell'alienante caduto in fallimento. (massima ufficiale)
Massimario Ragionato
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