Diritto Societario e Registro Imprese
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29640 - pubb. 01/09/2023
Risarcimento del danno non patrimoniale subìto dalle persone giuridiche
Cassazione civile, sez. III, 10 Luglio 2023, n. 19551. Pres. Travaglino. Est. Condello.
Risarcimento del danno - Persona giuridica - Danno non patrimoniale - Danno all'immagine e alla reputazione commerciale - “In re ipsa” - Esclusione - Onere di allegazione e prova - Presunzioni - Idoneità - Fattispecie
In tema di risarcimento del danno non patrimoniale subìto dalle persone giuridiche, il pregiudizio arrecato ai diritti immateriali della personalità costituzionalmente protetti, ivi compreso quello all'immagine e alla reputazione commerciale, non costituendo un mero danno-evento, e cioè "in re ipsa", deve essere oggetto di allegazione e di prova, anche tramite presunzioni semplici. (In applicazione del principio, la S.C. ha confermato la decisione di merito che - pur ritenendo lesive dell'immagine della società attrice le numerose "mails" inviate ad interlocutori istituzionali da un dipendente licenziato, nelle quali si attribuivano alla società datrice di lavoro comportamenti non etici - aveva rigettato la domanda risarcitoria, in difetto di prova del danno conseguenza per mancanza di elementi dai quali ricavare, neanche con il ricorso a presunzioni semplici, che i destinatari delle "mails" avessero avuto effettiva contezza delle recriminazioni dell'ex dipendente, con conseguente pregiudizio per l'immagine societaria, quali affari o relazioni commerciali non conclusi in conseguenza della condotta diffamatoria realizzata). (massima ufficiale)
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