Deontologia
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 16046 - pubb. 28/10/2016
Privazione della libertà personale e responsabilità disciplinare del magistrato
Cassazione Sez. Un. Civili, 20 Settembre 2016, n. 18397. Est. Ambrosio.
Ordinamento giudiziario - Disciplina della magistratura - Responsabilità disciplinare del magistrato - Verifica della persistenza delle condizioni di privazione della libertà personale - Obbligo del P.M. di udienza - Non titolarità del fascicolo - Irrilevanza
In tema di responsabilità disciplinare a carico dei magistrati, il rappresentante del P.M. in udienza, benché non titolare del relativo fascicolo perché assegnato ad altro sostituto del medesimo ufficio, ha istituzionalmente l'obbligo - la cui inosservanza costituisce grave violazione di legge derivante da negligenza inescusabile, nonché violazione del dovere di diligenza nell'esercizio delle proprie funzioni - di verificare la persistenza delle condizioni, anche temporali, cui la legge subordina la privazione della libertà personale di chi è sottoposto ad indagine, al fine di formulare le consequenziali richieste. (massima ufficiale)