Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 10932 - pubb. 01/07/2010

.

Tribunale Vicenza, 05 Ottobre 2010. .


Fallimento - Accertamento del passivo - Obbligo di motivazione in sede di verifica tempestiva - Non sussiste (artt. 96, 98 l.f.).



Il difetto di motivazione del giudice delegato, quand'anche la motivazione sia del tutto omessa o inconferente, non determina vizio del provvedimento di esclusione del credito, tale da comportarne l'ammissione in sede di opposizione allo stato passivo, sia perché è il tribunale che fornisce la motivazione definitiva a seguito di accertamento pieno, sia perché non è concepibile l'ammissione al passivo soltanto a causa di pretesi vizi della motivazione del provvedimento del giudice delegato, attese le necessarie sommarietà e non definitività dell'accertamento del credito compiuto nella verifica tempestiva. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato