Diritto Civile

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 1430 - pubb. 30/11/2008

Risoluzione dell'appalto e obblighi di restituzione del committente

Tribunale Mantova, 07 Luglio 2008. Est. Gibelli.

Appalto tra privati – Risoluzione del contratto per inadempimento del committente – Costruzione parzialmente eseguita – Effetti restitutori – Determinazione.

Qualora la risoluzione del contratto d’appalto sia pronunciata per l’inadempimento del committente e non sia attuabile la restituzione in natura della costruzione solo parzialmente eseguita, il contenuto dell’obbligo restitutorio a carico del committente deve essere determinato avendo riguardo al valore dell’immobile che dovrà tuttavia essere definito in relazione all’ammontare del corrispettivo sulla base del quale la volontà dell’appaltatrice si è determinata a concludere il contratto e che, per la stessa, è idoneo a coprire le spese ed i costi affrontati nell’eseguire la costruzione nonché a soddisfare le aspettative di guadagno. L’equivalente dell’immobile determinato secondo i suddetti criteri restituisce all’appaltatrice adempiente l’integrità della situazione patrimoniale preesistente al contratto, senza privarla della disponibilità di esperire contro l’inadempiente la domanda di risarcimento danni per conseguire l’eliminazione del pregiudizio non rimosso con le dovute restituzioni. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

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