Composizione negoziata e misure protettive estese al garante
Tribunale di Mantova, 28 Giugno 2024. Est. Bernardi.
Composizione negoziata – Misure protettive – Garante – Ammissibilità
L’ampia definizione delle misure protettive contemplata dall’art. 2 lett. p) CCI, condizionate al raggiungimento dello specifico scopo del risanamento e salvataggio aziendale, essendo finalizzate “ad evitare che determinate azioni dei creditori possano pregiudicare, sin dalla fase delle trattative, il buon esito delle iniziative assunte per la regolazione della crisi o dell’insolvenza”, consente di estenderne l’efficacia anche nei confronti del patrimonio di terzi, dovendosi aggiungere che il perseguito risultato di tutela interinale del patrimonio del “garante” non potrebbe essere ottenuto mediante il ricorso a misure cautelari, in quanto non sono individuabili preventivamente i creditori che potrebbero aggredirne il patrimonio e nei cui confronti indirizzare (necessariamente) le stesse, laddove solo le misure protettive hanno efficacia erga omnes. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)
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