Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29246 - pubb. 01/06/2023

Revocatoria fallimentare: pagamenti nei termini d'uso difformi da eventuali previsioni contrattuali

Cassazione civile, sez. I, 11 Maggio 2023, n. 12837. Pres. Cristiano. Est. Vella.


Azione revocatoria fallimentare - Esenzioni - Termini d'uso - Difformi da eventuali previsioni contrattuali



Quanto alla perimetrazione del concetto di "termini d'uso" (veicolata sempre dal terzo motivo), è sufficiente richiamare il formante giurisprudenziale di questa Corte per cui l'espressione dev'essere interpretata nel senso che i pagamenti risultano opponibili alla massa dei creditori, in forza dell'esenzione da revocatoria, anche se eseguiti ed accettati difformemente da eventuali previsioni contrattuali (nel caso di specie non evocate), purché siano stati effettuati - come accertato dai giudici di entrambi i gradi merito - secondo tempi e modalità corrispondenti a quelli che hanno caratterizzato il rapporto tra le parti nel suo pregresso e concreto svolgimento, dando vita ad una prassi "consolidata e stabile", capace di rendere "esatto" anche l'adempimento apparentemente "inesatto", per il ritardo nel pagamento. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato





Testo Integrale