Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27689 - pubb. 12/07/2022

Pronuncia implicita di rigetto dell’eccezione di competenza solo se le parti sono state invitate a precisare le conclusioni

Appello Genova, 10 Marzo 2022. Pres. Atzeni. Est. Di Maggio.


Definizione dei presupposti imprescindibili affinché l’ordinanza, con cui il Giudice dispone in merito ai mezzi istruttori, abbia altresì contenuto decisorio implicito di rigetto della eccepita incompetenza dell’autorità giudiziaria ordinaria, in conseguenza della presenza di clausola compromissoria che deferisce la controversia alla cognizione di arbitri



Nell’eventualità in cui una parte nel processo eccepisca il difetto di competenza del Giudice ordinario a conoscere la controversia, stante la presenza di una clausola compromissoria, affinché l’ordinanza del Giudice che disponga in merito ai mezzi istruttori sia qualificabile come avente anche portata di pronuncia implicita (di rigetto dell’eccezione) sulla competenza, come tale idonea ad acquisire efficacia di giudicato interno (qualora non tempestivamente impugnata ex artt. 819 ter - 42 – 43 c.p.c.), è necessario che le parti siano state previamente invitate alla precisazione delle conclusioni in merito alla questione eccepita, mentre, in mancanza, non può ritenersi intervenuta alcuna implicita pronuncia declinatoria della competenza in favore degli arbitri, in quanto non adottata con le forme di rito, dovendosi perciò ritenere il relativo provvedimento come (non decisorio in merito alla questione eccepita ma) meramente ordinatorio della vicenda processuale. (Matteo Nerbi) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell’Avv. Matteo Nerbi – Avvocato in Carrara



Il testo integrale


 


Testo Integrale