Diritto del Lavoro


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 7481 - pubb. 09/07/2012

Reiterazione dei contratti di lavoro a termine e risarcimento del danno

Tribunale Mantova, 14 Dicembre 2011. Est. Bettini.


Contratto di lavoro a tempo determinato – Personale della scuola – Abuso da successione di contratti a termine reiterati oltre il limite dei trentasei mesi – Contrasto con la direttiva comunitaria 99/70/CE – Trasformazione in contratto a tempo indeterminato – Esclusione – Risarcimento del danno da responsabilità extracontrattuale – Spettanza – Commisurazione del risarcimento del danno all’indennità omnicomprensiva e forfetizzata, prevista ex art.32/5 L.n.183/10.



La reiterazione dei contratti a termine per il personale della scuola, protratta oltre i trentasei mesi, è illegittima e viola, in via diretta, la Direttiva 99/70/CE, ma non determina la trasformazione del rapporto di lavoro in rapporto a tempo indeterminato, esclusa nel settore del pubblico impiego dall’art.36 D.l.vo n.165/01. Il lavoratore ha comunque diritto al risarcimento del danno – dovendo qualificarsi come extracontrattuale la responsabilità della P.A. ex art.2043 c.c. – diritto che si prescrive nel termine quinquennale di cui all’art. 2947 c.c., decorrente a ritroso dalla data della notificazione della domanda giudiziale. Tale risarcimento deve essere commisurato all’indennità onnicomprensiva e forfetizzata, prevista dall’art.32/5 L.n.183/10. (Cinzia Ganzerli) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell'Avv. Cinzia Ganzerli


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