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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 27650 - pubb. 05/07/2022.

Anche se l'esperto esprime parere favorevole alle misure protettive, l'imprenditore deve spiegare perché sia possibile il risanamento nonché le ragioni della formazione di un importante debito nei confronti dell'AdE e dell'INPS


Tribunale di Catania, 14 Giugno 2022. Est. Ciraolo.

Composizione negoziata crisi d'impresa – Misure protettive – Indicazione delle modalità di risanamento ed in ordine alla formazione del debito – Parere favorevole dell’esperto


Anche nell’ipotesi in cui l’esperto abbia dato parere favorevole alla concessione delle misure protettive, l’imprenditore deve specificare, in relazione all’evoluzione della crisi ed alla maturazione del debito, quali sarebbero i presupposti che depongono a favore della praticabilità del risanamento e della continuità aziendale, soprattutto quando non siano state date spiegazioni in ordine alla formazione di un ingente debito (di oltre 76 milioni di euro) nei confronti dell’Agenzia delle entrate e dell’INPS. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

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