Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 6208 - pubb. 01/08/2011

Inosservanza da parte della banca della disposizione di chiusura del conto e risarcimento dei danni

ABF Roma, 10 Gennaio 2011, n. 37. Est. De Carolis.


Recesso del cliente – Da operazione a tempo indeterminato – Obbligo della banca di chiudere il conto – Violazione – Risarcimento danni (in via equitativa).



La disposizione di chiusura del c/c, impartita dal cliente, non può essere disattesa dalla banca, stante il diritto di recesso dai contratti a tempo indeterminato riconosciuto dalle norma degli artt. 1855 e 1845 c.c. In difetto, la banca risponde dei danni provocati. (Studio legale Dolmetta, Salomone, Schilirò) (riproduzione riservata)


Nella specie, l’Arbitro ha riconosciuto, oltre al rimborso di «spese di gestione», indebitamente caricate in luogo della chiusura del conto, anche un risarcimento equitativo chiesto dal cliente per «il tempo perso (in filiale per risolvere il caso), lo stress e gli interessi sulle spese non dovute». (Studio legale Dolmetta, Salomone, Schilirò) (riproduzione riservata)


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