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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28254 - pubb. 24/11/2022.

Nullità della sentenza d’appello copia e incolla (refusi compresi) degli atti dell’ADE


Cassazione civile, sez. V, tributaria, 09 Novembre 2022. Pres. Sorrentino. Est. Cataldi.

Sentenza - In grado d’appello - Omessa considerazione dei motivi di impugnazione - Trascrizione pedissequa degli atti dell’ADE - Nullità


E’ nulla per mera apparenza la sentenza che abbia rigettato l’appello ignorandone completamente i motivi e trascrivendo pedissequamente, finanche nei refusi, l’atto di controdeduzioni e la memoria di replica dell’ADE.

[Nel caso di specie, la S.C. ha rilevato che la sentenza in questione si riduce, nella sostanza, alla riproduzione di interi blocchi di periodi trasposti pedissequamente nel provvedimento dalle difese dell’appellata Amministrazione, pervenendo al risultato paradossale di affermare che “alla luce delle considerazioni sin qui illustrate unitamente a quelle espletate negli atti introduttivi del prefato giudizio, questo Collegio [idest la CTR] insiste per il rigetto dell’appello” formula ovviamente consona alle conclusioni di una parte, non certo alla decisione dell’organo giurisdizionale.

L’unico elemento, osserva ancora la Cassazione, di ipotetico raccordo critico inserito (ed enfatizzato con la sottolineatura nel testo) nella motivazione della medesima sentenza appare generico quando afferma che «Tutto ciò fa sì che il tutto si risolva sostanzialmente in una mera affermazione di dati non provati», ma anche criptico, logicamente incomprensibile e contraddittorio con l’esito finale di rigetto dell’appello, quando ne deriva che «tale comportamento sottrae all’azione accertatrice ogni rapporto giustificativo».] (Franco Benassi) (riproduzione riservata)