L'Arbitrato


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 2578 - pubb. 22/11/2010

Arbitrato irrituale e perizia contrattuale, distinzione e regime delle impugnazioni

Tribunale Piacenza, 29 Ottobre 2010. Est. Morlini.


Arbitrato irrituale e perizia contrattuale - Differenza - Oggetto del contrasto - Composizione di contestazioni e formulazione di apprezzamento tecnico - Conseguenze - Regime impugnatorio delle decisioni.



La perizia contrattuale si differenzia dall’arbitrato irrituale solo per l’oggetto del contrasto che le parti intendono risolvere, in quanto viene negozialmente conferito ad un terzo, scelto per la particolare competenza tecnica, non già la composizione di contestazioni insorte o che possono insorgere in ordine al rapporto giuridico, bensì la formulazione di un apprezzamento tecnico, che le parti si impegnano ad accettare come espressione della loro determinazione volitiva. In entrambi i casi, peraltro, l’inquadramento va effettuato nell’ambito del mandato finalizzato a risolvere una lite su basi conciliative-transattive e creando un nuovo assetto di interessi, e la differenza tra le due figure non incide sul regime impugnatorio delle decisioni dell’arbitro o del perito tecnico. (fb) (riproduzione riservata)


Massimario, art. 828 c.p.c.


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