Crisi d'Impresa e Insolvenza

Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 25261 - pubb. 08/05/2021

Invio dell’avviso di cui all’art. 92 l.f. ad indirizzo PEC del creditore diverso da quello risultante dall’elenco INIPEC

Tribunale Mantova, 28 Gennaio 2021. Pres., est. Gibelli.

Fallimento – Avviso ai creditori di cui all’art. 92 l.f. – Utilizzo di indirizzo PEC diverso da quello risultante dall’indirizzo INIPEC – Causa di giustificazione del ritardo di cui all’art. 101 l.f. – Esclusione

L’invio al creditore dell’avviso di cui all’art. 92 l.f. ad un indirizzo pec diverso risultante dall’elenco INIPEC configura una mera irregolarità, non certo la causa di non imputabilità del ritardo di cui all’art. 101 l.f., ed è comunque idoneo a rendere il creditore edotto della dichiarazione di fallimento del debitore; sopratturtto quando, come accaduto nel caso di specie, il creditore opponente non abbia contestato il fatto che l’indirizzo al quale è stato inviato l’avviso viene abitualmente utilizzato per la gestione di altre posizioni presso il medesimo tribunale ed indicato come indirizzo di destinazione per la ricezione di ogni comunicazione relativa alle procedure. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Massimario Ragionato

• ∙ Mancato avviso al creditore e causa non imputabile del ritardo

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