Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 23337 - pubb. 06/03/2020

Concordato preventivo, voto post assembleare e rinuncia al privilegio nei venti giorni successivi all’assemblea dei creditori

Tribunale Roma, 17 Febbraio 2020. Pres. La Malfa. Est. Lucia Odello.


Concordato preventivo - Voto post assembleare - Rinuncia al privilegio nei venti giorni successivi



Alcuna norma prevede che la rinunzia al privilegio venga dichiarata nel corso dell’adunanza ai creditori, limitandosi l’art. 177 L.F. a disciplinare le conseguenze che il creditore privilegiato subisce a seguito della espressione di un voto, ovvero la perdita del rango privilegiato.

Deve quindi ritenersi che il creditore privilegiato possa, rinunziando al privilegio, manifestare il voto favorevole alla proposta successivamente all’adunanza ma entro il termine consentito, non potendosi sostenere che l’adesione tardiva sia limitata ai soli creditori originariamente chirografari (sul punto, Cass. 13828/2000). (Paolo Rosa) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato



Segnalazione dell'Avv. Paolo Rosa del foro di Roma


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