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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21862 - pubb. 12/06/2019.

Responsabilità professionale del commercialista


Tribunale di Potenza, 06 Maggio 2019. Est. Fortunato.

Omessa/Incompleta compilazione ed invio della dichiarazione dei redditi da parte del professionista – Questionario inviato al contribuente inevaso – Accertamento induttivo dell’AdE ex art. 39, co. 2, lett. d–bis), DPR 600/1973 – Nesso di causalità – Insussistenza ex art. 1227 c.c. – Rigetto della domanda risarcitoria

Omessa consegna documentazione contabile da parte del cliente – Inadempimento contrattuale – Inconfigurabilità

Cliente/Contribuente – Domanda risarcitoria diretta nei confronti dell’Assicurazione – Inammissibilità


Qualora il contribuente sia raggiunto da un questionario dell’Amministrazione Finanziaria scaturente da una dichiarazione dei redditi incompleta, sussiste l’obbligo di rispondere ai quesiti posti; in difetto, l’AdE potrà procedere induttivamente alla determinazione del reddito ai sensi dell’art. 39, co. 2, lett. d-bis, DPR 600/1973.

Il cliente non potrà avanzare pretese risarcitorie nei confronti del proprio commercialista che non ha debitamente compilato tale dichiarazione, in assenza della documentazione contabile più volte richiesta e non consegnata da parte del contribuente; né potrà proporre una domanda di indennizzo “diretto” alla compagnia assicurativa del professionista.

Il contribuente, omettendo di rispondere ai quesiti posti dall’Ufficio ed astenendosi dall’inoltrare la documentazione richiesta, pone in essere un fattore causale esclusivo dell’accertamento induttivo cui è correlato l’esborso sostenuto dall’attore ed il relativo pregiudizio patrimoniale lamentato. (Agostino Parisi) (riproduzione riservata)

Segnalazione dell’Avv. Agostino Parisi


Il testo integrale