Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 20464 - pubb. 13/09/2018

Contratto di mutuo con deposito cauzionale inidoneo a supportare l’esecuzione forzata

Tribunale Lagonegro, 20 Marzo 2018. Est. Pipola.


Contratto di mutuo – Costituzione in deposito cauzionale presso la banca – Erogazione effettiva solo al verificarsi di condizioni future ed eventuali – Assenza d’una quietanza in forma solenne che attesti lo svincolo – Efficacia di titolo esecutivo ex art. 474 c.p.c. – Esclusione



Non può essere annoverato nella categoria dei titoli esecutivi di cui all’art. 474 co. 1 n. 2 c.p.c., sicché non può ritenersi di per sé idoneo a sorreggere l’esecuzione forzata con conseguente necessaria declaratoria di sospensione dell’efficacia esecutiva del titolo, il contratto di mutuo pur se stipulato per atto pubblico notarile nel quale, sebbene la somma sia stata dichiarata come erogata e quietanzata, essa è stata costituita già con lo stesso contratto presso la stessa banca in deposito cauzionale infruttifero, a garanzia dell’adempimento di tutte le condizioni poste a carico della medesima parte finanziata, quindi ancora giacente presso la banca e non disponibile per il mutuatario.

In tal caso l’erogazione, dichiarata come quietanzata in contratto, in conseguenza della costituzione del deposito cauzionale infruttifero, è da ritenersi solo apparente né può ritenersi che si sia venuto a creare un titolo autonomo di disponibilità in favore della parte mutata, non documentando il contratto medesimo l’avveramento delle condizioni alle quali è subordinato lo svincolo della somma e quindi l’effettivo ingresso del denaro nella sfera giuridica della parte mutuataria.

In conseguenza della mancata capacità di provare ex se l’effettiva traditio e della mancanza  d’una quietanza in forma solenne che attesti lo svincolo delle somme, ne discende l’inidoneità del mutuo notarile a documentare l’esistenza attuale dell’obbligazione di restituzione della somma mutata. (Dario Nardone) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell'Avv. Dario Nardone


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