ilcaso.it
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 19021 - pubb. 13/02/2018.

Domanda di rivendica proposta quando ancora sia pendente il giudizio di accertamento dell'autenticità delle sottoscrizioni della scritta privata di vendita


Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2018. Est. Terrusi.

Fallimento - Domanda di rivendica - Pendenza del giudizio ordinario di accertamento dell'autenticità delle sottoscrizioni della scritta privata di vendita - Inammissibilità


Il procedimento di rivendica non può essere instaurato, ai sensi degli artt. 93 e 103 legge fall., in pendenza del giudizio ordinario di accertamento dell'autenticità delle sottoscrizioni della scritta privata di vendita, in quanto, fino al positivo esaurimento di quel giudizio e fino alla trascrizione dell'atto contenuto nella scrittura, difetta il presupposto cui associare il titolo di legittimazione nei confronti del fallimento.

Nel caso di specie, la stessa ricorrente aveva evidenziato che era sempre pendente il giudizio ordinario di cognizione teso a ottenere l'accertamento giudiziale delle sottoscrizioni della scrittura di vendita, per quanto - e ovviamente - con previa trascrizione della relativa domanda ai sensi dell'art. 2652, n. 3, cod. civ. ai fini della retrodatazione degli effetti della trascrizione della scrittura. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Il testo integrale