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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 15941 - pubb. 13/10/2016.

Attendibilità della valutazione di un immobile e dichiarazione di disponibilità al rilascio di azienda affittata


Tribunale di Padova, 22 Giugno 2016. Pres., est. Maria Antonia Maiolino.

Concordato preventivo - Ammissibilità della proposta - Valutazione di beni immobili - Criteri

Concordato preventivo - Procedura competitiva di cui all’articolo 163 bis l.f. - Azienda affittata dal proponente - Dichiarazione di disponibilità al rilascio del compendio a favore dell’aggiudicatario - Necessità


Nell’ambito del concordato preventivo, la attendibilità del valore attribuito al compendio immobiliare facente parte del piano può fondarsi su dichiarazioni di interesse all’acquisto al prezzo di stima, sull’offerta di immobili simili in zone limitrofe ed omologhe ed anche sul confronto con beni dello stesso genere che siano stati di recente oggetto di valutazione. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

Qualora si debba, ai sensi dell’articolo 163-bis legge fall., aprire una procedura competitiva in ordine alla vendita dell’azienda che sia stata affittata dal proponente, questi, al fine di rendere possibile l’esperimento di detta procedura, dovrà procurarsi una dichiarazione di disponibilità dell’affittuario a consegnare immediatamente il compendio al terzo che eventualmente dovesse aggiudicarsi il bene; in mancanza di tale dichiarazione di disponibilità, lo svolgimento della procedura su un’azienda affittata a terzi (nel caso di specie per la durata di tre anni) vanificherebbe l’efficacia del meccanismo competitivo e la ossibilità di rispettarne il principio ispiratore e farebbe conseguentemente venir meno un presupposto di ammissibilità del concordato preventivo. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)

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