Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 11113 - pubb. 11/09/2014

Prosecuzione attività dell’imprenditore fallito: solo l’attivo va acquisito alla massa, detratte le passività

Appello Catanzaro, 15 Luglio 2014. Pres., est. D'Alitto.


Fallimento – Prosecuzione attività da parte del fallito – Inefficacia degli atti compiuti ex art. 44 L.F. – Non sussiste – Acquisizione dei beni pervenuti successivamente – Detrazione passività – Applicabilità art. 42 L.F.



La prosecuzione di fatto dell'attività d'impresa dopo la dichiarazione di fallimento determina l'applicabilità dell'art. 42 L.F., in quanto gli atti ed i pagamenti compiuti dall’imprenditore non rientrano tra quelli inefficaci ex art. 44 L.F., con la conseguenza che il curatore potrà reclamare l'acquisizione al fallimento del solo saldo attivo, detratte le passività incontrate. (Antonio De Simone) (riproduzione riservata)


Massimario Ragionato



Segnalazione dell'Avv. Antonio De Simone del Foro di Napoli


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