ilcaso.it
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 8553 - pubb. 20/02/2013.

Affidamento condiviso e negoziabilità da parte dei genitori


Tribunale di Varese, 21 Gennaio 2013. Est. Buffone.

Separazione consensuale – Affidamento dei figli – Affido condiviso – Negoziabilità da parte dei genitori – Esclusione – Diritto del minore all’affidamento condiviso – Sussiste – Conferma: Legge 10 dicembre 2012 n. 219 – Art. 315-bis cod. civ..


La regola dell’affidamento condiviso non è negoziabile dai genitori e, soprattutto, non è ammissibile una rinuncia all’affido bigenitoriale da parte di uno dei partners, in quanto trattasi di un Diritto del Fanciullo e non dei genitori: quanto è oggi reso evidente e palese dall’art. 315-bis c.c., come introdotto dalla Legge 10 dicembre 2012, n. 219, il quale predica che “il figlio ha diritto di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente dai genitori, nel rispetto delle sue capacità, delle sue inclinazioni naturali e delle sue aspirazioni”. Ne consegue che, dove i genitori intendano stabilire l’affido esclusivo, in sede di separazione consensuale, questi hanno l’onere di specificare quali circostanze concrete, dettagliate e specifiche lo rendano di pregiudizio per il minore o per lo stesso inadeguato. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

Il testo integrale