Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 6793 - pubb. 09/01/2012

Riproposizione di domanda già respinta con sentenza definitiva e lite temeraria

Tribunale Varese, 16 Dicembre 2011. Est. Buffone.


Domanda giudiziale per usucapione – Riproposizione della domanda nonostante la pronuncia di rigetto passata in giudicato – Inammissibilità della domanda ex art. 2909 c.c. – Condanna ex officio – Art. 96, comma III, c.p.c..



La parte che, nonostante sentenza di sfavore passata in giudicato – sentenza con cui la domanda giudiziale è stata rigettata nel merito – riproponga la medesima domanda giudiziale, con lo stesso oggetto e verso lo stesso convenuto, deve essere condannata d’ufficio, ai sensi dell’art. 96, comma III, c.p.c., per lite temeraria (Nel caso di specie, la parte attrice è stata condannata per lite temeraria, alla somma di Euro 10.000,00). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


Massimario, art. 96 c.p.c.


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