Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 2195 - pubb. 25/05/2010

Efficacia probatoria dello scritto del terzo quale testimonianza e prove atipiche

Tribunale Varese, 09 Aprile 2010. Est. Buffone.


Processo civile – Prove atipiche – Scritto del terzo – Efficacia probatoria – Condizioni. (25/05/2010)



Se è vero che, in nome del principio del libero convincimento del giudice, è possibile porre a fondamento della decisione prove non espressamente previste dal codice di rito (purché sia fornita adeguata motivazione della relativa utilizzazione), deve tuttavia escludersi che le prove c.d. “atipiche” possano avere l’effetto di aggirare divieti o preclusioni ed introdurre surrettiziamente elementi di prova che non sarebbero altrimenti ammessi o la cui ammissione richiede adeguate garanzie formali. Per tale motivo, con particolare riferimento agli scritti del terzo, sub specie di deposizioni testimoniali scritte, la loro piena efficacia probatoria è subordinata alla acquisizione al procedimento mediante prova orale oppure, dopo il 4 luglio 2009, mediante ricorso all’art. 257-bis codice procedura civile (legge 69/ 2009). (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


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