Deontologia


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 22742 - pubb. 23/11/2019

Patrocinio gratuito e computo dei redditi non assoggettati ad imposte

Cassazione civile, sez. II, 30 Settembre 2019, n. 24378. Pres. Gorjan. Est. Milena Falaschi.


Patrocinio gratuito - Ammissione al patrocinio nel processo penale - Limiti di reddito per fruire del beneficio - Computo dei redditi non assoggettati ad imposte - Inclusione - Fondamento - Fattispecie



Ai fini della determinazione dei limiti di reddito per fruire dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato nel processo penale, vanno computati, ai sensi dell'art. 76 del d.P.R. n. 115 del 2002, richiamato dal successivo art. 92 del medesimo d.P.R., anche i redditi che non sono stati assoggettati ad imposte - vuoi perché non rientranti nella base imponibile, vuoi perché esenti, vuoi perché, di fatto, non hanno subito alcuna imposizione - giacché il legislatore assume, quale indice della condizione dell'interessato, l'elemento del reddito complessivo effettivamente percepito o posseduto nel periodo d'imposta. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione di merito, che aveva incluso, tra i redditi da imputare alla parte istante - costituitasi parte civile in un processo penale - anche quelli derivanti dagli assegni di mantenimento versati dal coniuge in favore dei figli con lei conviventi). (massima ufficiale)


Il testo integrale


 


Testo Integrale