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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 22215 - pubb. 03/08/2019.

Azione revocatoria fallimentare proposta da società in amministrazione straordinaria per pagamenti di forniture di prodotti nei sei mesi antecedenti l'apertura della procedura


Appello di Ancona, 13 Giugno 2019. Pres., est. Marcelli.

Revocatoria fallimentare – Scientia decoctionis – Insufficienza della prova circa lo stato di insolvenza


Ai fini della prova della conoscenza dello stato di insolvenza, i ritardi nei pagamenti delle fatture sono irrilevanti quando questi possono essere giustificati dall’importanza economica della committente per la ditta fornitrice e dalla tolleranza (implicitamente richiesta e concessa) che ne è conseguita. Allo stesso modo è irrilevante la circostanza che il fornitore abbia proseguito i rapporti con la società sino alla dichiarazione d’insolvenza, circostanza che anzi può valere solo a confermare che il fornitore fosse ignaro della situazione economica della cliente e perciò abbia continuato a fornire le proprie merci con il rischio di non essere pagato. (Daniela Giampieri) (riproduzione riservata)

Segnalazione dell'Avv. Daniela Giampieri


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