Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 12798 - pubb. 10/06/2015

Divieto di esecuzioni su beni del fondo patrimoniale ex art. 170 c.c., onere della prova e interpretazione della categoria dei bisogni della famiglia

Tribunale Reggio Emilia, 20 Maggio 2015. Est. Morlini.


Divieto di esecuzioni su beni del fondo patrimoniale ex art. 170 c.c. -  Onere del debitore di provare che il creditore conosceva l’estraneità del credito ai bisogni della famiglia - Interpretazione ampia della categoria dei bisogni della famiglia - Sussistono



Ai fini dell’applicazione del divieto di esecuzione sui beni del fondo patrimoniale ex art. 170 c.c., a livello soggettivo ed ai fini del riparto dell’onere probatorio, spetta al debitore provare che il creditore conosceva l’estraneità del credito ai bisogni della famiglia, essendovi una presunzione di inerenza dei debiti alle esigenze famigliari, anche in ragione del disposto dell’art. 143, comma 3, c.c.; a livello oggettivo, va fornita un’interpretazione estremamente ampia della categoria dei bisogni della famiglia che giustificano l’esecuzione anche sul fondo patrimoniale, corrispondentemente riducendo la portata del divieto dell’articolo 170 c.p.c., che deroga alla regola della piena responsabilità patrimoniale ex art. 2740 c.c.. (Gianluigi Morlini) (riproduzione riservata)


Segnalazione del Dott. Gianluigi Morlini


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